Revisione del legamento crociato anteriore
L’intervento di revisione del LCA si verifica nei pazienti che hanno una recidiva dell’instabilità di ginocchio a causa del fallimento del precedente trapianto.
Uno dei più importanti registri internazionali riporta che il 4.1% dopo 5 anni dall’intervento va incontro ad un intervento di revisione della ricostruzione primaria per differenti cause. Questa percentuale è maggiore in pazienti più giovani di 20 anni (8.7%).
Le cause di fallimento possono essere dovute ad un nuovo trauma o cause biologiche (scarsa integrazione del trapianto tendineo o una insufficiente trasformazione del tendine in legamento). Altre cause possono essere errori di tecnica chirurgica (errato posizionamento del trapianto o dei tunnel ossei, mancato trattamento di lesioni associate).
L’intervento di revisione del crociato anteriore può essere eseguito sia in un unico intervento o in due interventi; questa procedura dipende dalla posizione dei precedenti tunnel. I tunnel sono classificati come anatomici, parzialmente anatomici, non anatomici; è chiaro come creando un nuovo tunnel in posizione anatomica a fianco al pregresso tunnel ci sia la possibilità di creare un megatunnel rendendo così impossibile la fissazione del nuovo trapianto, pertanto si dovrà procedere alla revisione in un secondo momento (intervento in two-stage) dopo 5-6 mesi in modo da dare la possibilità al mega-tunnel di riempirsi di osso (talvolta sono necessari innesti ossei omologhi o osso sintetico). Se durante la revisione i tunnel effettuati soddisfano i criteri dimensionali per poter effettuare la ricostruzione del legamento, si procederà a effettuare quindi la revisione andando a prelevare il trapianto.
Il graft utilizzato dipende da quello utilizzato nell’intervento fallito e dall’età del paziente, è evidente che riuscire a utilizzare un trapianto con bratta ossea ha il vantaggio di poter colmare con l’osso un tunnel leggermente slargato.
Molto importante è trattare durante l’intervento di revisione le lesioni associate, quelle nuove e/o quelle non trattate durante il precedente intervento e effettuare spesso una plastica laterale per garantire una migliore stabilità e proteggere il neo-legamento.
Una revisione del legamento può comunque avere ottimi risultati permettendo una ripresa funzionale del ginocchio e un ritorno allo sport allo stesso livello prima dell’intervento.
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Revisione del legamento crociato anteriore